lunedì 14 dicembre 2015

STORIE D'IMPRESA AVVINCENTI


A Novembre ha visto la luce il libro "STORIE D'IMPRESA AVVINCENTI", Edizioni dEste, che contiene anche un mio racconto, "I sarti del vino", dedicato all'impresa My TailoredWine




leggi l'articolo apparso sul blog Gli Amanti dei Libri

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domenica 25 ottobre 2015

BOOKCITY MILANO 2015




Alcune immagini dal BOOKCITY di Milano del 24 Ottobre 2015.

Al Castello Sforzesco
presentazione di Delitti di Lago a cura di Ambretta Sampietro, Morellini editore
(da sinistra: Gianluca Veltri, Ambretta Sampietro, Laura Veroni, Alberto Pizzi, Cristina Bellon, Sergio Roic, Alessandra Guzzonato, Angela Borghi)


Un momento della presentazione

Presentazione del racconto Delirium in Nudi e Crudi edito da Eclissi, curatrice Liana Righi
(Laura Veroni e Maurizio Gilardi)





venerdì 23 ottobre 2015

domenica 4 ottobre 2015

IL GIORNO CHE TREMO' LA NOTTE

IL GIORNO CHE TREMO' LA NOTTE di CARLO ZANZI
Macchione Editore

Una raccolta di racconti con tema la morte, affrontato in modo diverso in ognuno di essi.
Alcuni sono leggeri, quasi scanzonati, altri più profondi e invitano il lettore a soffermarsi a riflettere. Ci si ritrova in pensieri, in sentimenti, in emozioni che certamente ogni essere umano prova nel corso della propria esistenza, specialmente da una certa età in poi, quando il pensiero della morte si fa sempre più prossimo.     
Ci sono alcuni racconti che hanno più l'aspetto di massime filosofiche, altri che esprimono pensieri su atteggiamenti mentali (ad esempio, l'atteggiamento anoressico di fronte alla fetta di torta). Alcuni seguono il punto di vista dell'oggetto e non della persona, come se questo fosse dotato di vita propria (Ne "Lo specchio", l'oggetto soffre delle sofferenze di chi vi si riflette, facendole proprie).        
Poi Carlo passa dal racconto dell'oggetto al racconto della persona basato sull'azione ("Corro affondando", "Picchio il pugno", "Mai fidarsi"...) 
Ci sono racconti in cui ci si ritrova nei ricordi dell'infanzia, del gioco con le figurine; c'è la crisi del rapporto di coppia, il tradimento; lo spirito giovanile che si risveglia nell'anziano sciatore al cadere della prima neve; riflessioni sui caduti della prima guerra, nel percorrere i luoghi delle battaglie, nel sedersi sulle pietre dove sedevano i soldati, nel leggere i loro nomi sulle lapidi.
Qualche racconto è un affresco dei nostri luoghi, del Sacro Monte, dei boschi del Brinzio; il laghetto di Ghirla sul quale un uomo anela a pattinare e dove si sviluppa una storia breve con finale misterioso; c'è il ciclista che non si arrende, che sfida le proprie forze per arrivare alla meta prefissata; c'è il tifoso "forzato" che deve tifare Italia nella finale dei mondiali, mentre in realtà spera nella vittoria del Brasile e c'è lui, l'ultimo racconto della raccolta, quello che le dà il titolo: "Il giorno che tremò la notte". Bellissimo, avvincente, da leggere tutto d'un fiato, con un finale dolce-amaro.    
E c'è "L'ultimo ballo di un concerto memorabile", aggiunto postumo, che parla di Mock, da leggere con gli occhi del cuore.

Conosco Carlo da tantissimi anni, vissuti nello stesso paese, prima conoscenti, poi colleghi. Di lui, tempo fa, ho letto il romanzo "Lucine", sul tema dell'immigrazione, e una raccolta di racconti. Ma questo libro è diverso, mi permetto di dire più maturo nello stile, più coraggioso nella scelta delle parole, più audace, più incisivo, più diretto. Ho scoperto un Carlo diverso da quello che credevo di conoscere, molto più vicino al mio modo di pensare e di scrivere, rispetto a quello, oserei dire, più controllato di un tempo. 
Carlo affronta il tema della morte con timore e insieme con coraggio, con speranza e rassegnata consapevolezza. Di fondo, anche la tematica di una fede che a tratti vacilla nei personaggi di fronte al dramma umano.
Il libro ha un'origine fortemente personale, la perdita del fratello Marco.
Nel leggerlo, ho voluto sottolineare alcune frasi, che mi hanno particolarmente colpita.       
Una delle più incisive è quella dell'introduzione, in cui l'autore dice: "Non c’è slancio vitale più efficace quanto il timore di essere dimenticati."      

Riporto di seguito le altre e lascio al lettore la riflessione su ognuna di esse:
LA DELUSIONE: "Avrei voluto nascere gioia sfrenata".

CORRO AFFONDANDO: "Una giovane davvero ben fatta ruba l’ultima occasione d’abbronzatura: è sola, la osservo, ho emozioni di gioventù, vorrei stare con lei. La sua bella giovinezza mi attrae: con lei sarebbe più facile dimenticare".

UN OMBRELLO CONTRO L’ARIA: "L’estasi durò poco. Pensieri vigliacchi, malandrini, molesti giunsero a intossicare la luce. Se li stava inventando lui per rovinarsi la serata, con quell’abilità tipicamente umana di non saper gestire la foga della mente. Ma aveva in mano l’ombrello e cominciò a menare fendenti contro quel nemico invisibile".   

LA PRIMA NEVE: "Ci sarà, per me, domani, l’abbraccio di Dio?"         

SETTEMBRE: "Tutti pensano alla morte. Molti, credo, immaginano la scena del proprio funerale, quando gli altri, almeno qualcuno piangerà la nostra dipartita."
"Abbiamo bisogno di sentirci capaci di creare nostalgia."

L’ULTIMO BALLO DI UN CONCERTO MEMORABILE:         
"E’ stato allora, diciamo alle ventitré e trenta, che il bimbo si è avvicinato a Mock e gli ha fatto intendere che voleva ballare con lui. Mock, che in quelle canzoni suonava la chitarra acustica, si è staccato dal microfono, si è messo in mezzo alla sala e, continuando anche a suonare, a fare assoli, arpeggi, controcanti e a dare ordini, ha principiato il ballo col ragazzino. E rideva e cantava. I due, avrebbero potuto essere nonno e nipote, erano la rappresentazione vivente e danzante della felicità. Saranno andati avanti una decina di minuti, anche quindici. Era vicina la mezzanotte quando il bimbo ha preso per mano Mock, lo ha fatto abbassare, gli ha lasciato un messaggio nell’orecchio e i due, ne verbum quìdere, senza dire una parola, si sono allontanati, seguiti dai genitori del bimbo. Noi tranquilli, sì, vagamente sorpresi ma tranquilli. Perché preoccuparsi? Un fuoriscena divertente, commovente direi.
La paura è arrivata dopo, quando i due genitori sono tornati senza bimbo e senza Mock, sereni come avessero appena gustato un boccale di birra.
Del bambino e di Mock non si è saputo più nulla. E sono passati dieci giorni.
Certo, come no, capisco e comprendo, era tuo marito, l’uomo che amavi. Ma questa è la cronaca.
Tutto il resto è Mistero."

Carlo dichiara:  "Dopo trent’anni di scrittura credo di non avere più dubbi: prediligo il racconto al romanzo. Il mio è stato un percorso di potatura, un bisogno di sintesi, la necessità di arrivare subito al ‘dunque’, un avvicinarsi della narrativa alla poesia."   

A me personalmente è piaciuto molto il racconto più lungo che avrei voluto leggere ampliato come romanzo.
Carlo tornerà a questa forma narrativa?

L'incontro con l'autore, tenutosi ieri pomeriggio nel salone Estense e di cui ho avuto l'onore di essere la presentatrice, si è rivelato un momento intenso di emozioni.    
Un elogio agli organizzatori, all'Assessore alla Cultura del Comune di Varese, Simone Longhini, che ha aperto "le danze", alla bibliotecaria, Chiara Violini, al chitarrista Stefano Zanrosso e alla cantante Cecilia Zanzi, che ci hanno accompagnati e a tutti coloro che si sono spesi per rendere speciale questo pomeriggio.     
Molto toccante è stato il momento conclusivo, in cui Carlo e suo fratello Guido, si sono aggiunti al chitarrista,  suonando insieme un brano dedicato a Mock.

Si ringrazia la fotografa Valentina Zanzi per le foto messe a disposizione.

Il trio di docenti-scrittori:
al centro Carlo Zanzi, con la nipotina Zoe, a sinistra Riccardo Prando, a destra Laura Veroni



Salone Estense con pubblico


Carlo Zanzi 

Laura Veroni

Foto di gruppo della Vidoletti con dirigente Antonio Antonellis al centro






giovedì 23 aprile 2015

THANATOS ALLA FELTRINELLI

Da oggi 23 Aprile 2015 è possibile ordinare il mio thriller THANATOS anche tramite il sito della Feltrinelli
Il libro può, inoltre, essere ordinato presso tutte le librerie Feltrinelli d'Italia.

Quali sono i vantaggi?
1) può essere acquistato online senza bisogno di carta di credito o prepagata (si paga alla consegna in contrassegno)
2) in alternativa, è sufficiente recarsi in una delle oltre 100 librerie laFeltrinelli presenti in tutto il territorio italiano e ordinarlo alla cassa, pagando come si desidera (contanti, bancomat, carta di credito)
3) l'acquisto presso la Feltrinelli consente di risparmiare sulle spese di spedizione.

Ricordo che Thanatos è disponibile anche sul sito ilmiolibro.it (clicca qui).

I tempi di spedizione sono velocissimi (2/3 giorni lavorativi con ilmiolibro.it, 
14 giorni lavorativi con laFeltrinelli.it).



venerdì 17 aprile 2015

martedì 14 aprile 2015

THANATOS, pulsione di morte

Oggi, 14 Aprile, giorno del mio compleanno, mi sono regalata la pubblicazione del mio romanzo thriller "THANATOS" sul sito ilmiolibro.it.

Per chi lo desiderasse, è possibile prendere visione delle prime 53 pagine, accedendo al sito, cliccando QUI. 

Ricordo che la registrazione al sito come semplici lettori è completamente gratuita.

copertina

sabato 11 aprile 2015

VIDOLEGGIAMO 2015: pronti, partenza... via!!!

Lunedì 13 Aprile avrà inizio la 7^ edizione del Vidoleggiamo sul tema CIBO.
Mesi e mesi di lavoro, di contatti con esperti e autori, di pianificazione delle attività, di preparazione degli alunni che hanno realizzato con gli insegnanti moltissimi lavori, i quali verranno esposti in una mostra allestita all'interno del nostro Istituto. 
Ci sarà di tutto, ma veramente di tutto.

Noi siamo pronti. E voi?


Lunedì 13 Aprile                              
ore 8.45-11.15: Mani in pasta
classi 1^ scuola primaria

ore 9.00: Laboratorio di scrittura creativa per gli alunni di classe1^ e 2^ “Vidoletti”, con l’autrice Sabrina Minetti

ore 10.00-13.00: Incontro con l’autrice Chiara Pelossi, classi 3^ Vidoletti

ore 11.00-12.00: Incontro con l’autrice Ambretta Sampietro classi 2^ Vidoletti, con la partecipazione delle autrici Sabrina  Minetti e Laura Veroni
    
Martedì 14 Aprile 
ore 8.30-10.45: Incontro con l’autrice Rossana Girotto classi 3^ e 4^ scuola primaria;
ore 11.00-13.00 classi 1^Vidoletti

ore 10.30-13.30: Incontro con l’autrice
Alessandra Pinetti classi 2^ Vidoletti

“gara di lettura”
 a cura della libreria “ Viale dei ciliegi”
 di Rimini   classi 1-2-3 scuola secondaria

MOSTRA DEL LIBRO
          

Mercoledì 15 Aprile
ore 8.30-9.30: Incontro con l’autore
Sergio Scipioni, classi 5^scuola primaria;
ore 10.30-12.00: classi 1^ Vidoletti

ore 9.00-10.30: Incontro con l’esperto del caffè,Signor Maffina, classi 1^ Vidoletti; 
ore 10.30-12.00 classi 4^ scuola primaria

ore 12:00-13.55: Incontro con l’autrice
Patrizia Emilitri classi 3^ Vidoletti

Giovedì 16 Aprile
Incontro con lo chef
Matteo Pisciotta ore 10.30-11.30 classi 5^scuola primaria;
ore 11.30-13.00 classi 2^Vidoletti e  alunni di classe 3^ terze iscritti all’Istituto Alberghiero

ore 9.00-10.00: Incontro con Agricoltori Varesini classi 3^ scuola primaria
ore 10.00-14:00: classi 1^-2^-3^ Vidoletti


MOSTRA DEL LIBRO


Venerdì 17 Aprile
ore 9.30-11.30: Incontro con l’autrice
Laura Orsolini classi 1^ e 2^scuola primaria

ore 9.00-13.00: Laboratorio di scrittura creativa per gli alunni di classe 2^ e 3^ Vidoletti, con l’autrice Sabrina Minetti

ore 9.00-10.30: Incontro con l’esperta di Slow Food Alessandra Zambelli classi 1^ Vidoletti

Incontro con lo chef
Federico Cappello, secondo classificato a Junior MasterChef 2014 , classi 5^ scuola primaria ore 11.00-12:00;
ore 12.00-14.00 classi 2^ Vidoletti  
                            
Sabato 18 Aprile

Ore 20.00
RISOTTIAMO
GARA DI CUCINA
TRA GENITORI, DOCENTI E ALUNNI

Martedì 21 Aprile
ore 10.00-12.00: alcuni alunni della Vidoletti leggeranno ai bambini delle scuole dell’infanzia fiabe tratte dal testo di Manuela Monari “Bave di ragno a colazione” 




domenica 22 marzo 2015

Alla libreria Baravaj di Milano

Presentazione dei racconti contenuti nell'antologia "Delitti di Lago".
L'attore-doppiatore Roberto Pompili ha prestato la sua voce per leggere l'incipit dei nostri racconti.
E' stato emozionante ascoltarsi raccontare da lui.

Ecco l'incipit del mio racconto, intitolato "L'Albergo":

Cercava di inspirare più aria possibile dal naso, ma sembrava non essere mai abbastanza per riempire i polmoni.
I polsi le dolevano, stretti nella morsa della corda. Così pure le caviglie. Il nastro adesivo si gonfiava sulla bocca, con movimento ritmico: rientrava e usciva, rientrava e usciva... La benda sugli occhi le impediva di vedere dove si trovasse. Tutti i muscoli del corpo erano contratti e la testa intontita. Aveva l’impressione che, ovunque fosse, tutto stesse girando intorno a lei. Se non fosse stato per la paura, avrebbe creduto di essere su una giostra del luna park.
Cercava di muoversi, ma le corde impedivano qualunque movimento e tutto era buio intorno e dentro la sua testa.
Il cuore martellava furiosamente. Aveva bisogno di capire che cosa le stesse succedendo.
Cercò di concentrarsi sui rumori di sottofondo, ma era tutto silenzio. Provò a dare uno strattone con le braccia, per cercare di smollare la corda: tutto inutile. Prese, allora, a sollevare il bacino, inarcando il più possibile la schiena, per spingerlo poi verso il basso, cercando di fare rumore e magari richiamare l’attenzione, caso mai ci fosse stato qualcuno nei paraggi.
(Delitti di lago, L'albergo di Laura Veroni)


Roberto Pompili e Laura Veroni 

mercoledì 18 marzo 2015

Domani a Milano... DELITTI DI LAGO

Vi aspettiamo numerosi alla presentazione di Delitti di Lago, l'antologia a cura diAmbretta Sampietro, edita da Morellini editore!

l'articolo de La Prealpina del 18/03/2015

lunedì 2 marzo 2015

NUDI E CRUDI

A breve nelle librerie "Nudi e crudi - Racconti à la carte", una raccolta di racconti il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza. L'antologia, curata da Liana Righi, è edita da Eclissi.      
Due chef hanno deciso di regalare una ricetta, che potrete trovare nascosta in alcuni racconti e nelle ultime pagine del libro. Uno, Roberto Valbuzzi, arriva da Malnate ed è chef del ristorante Crotto Valtellina, l'altro è uno chef due stelle Michelin, gestore del ristorante Hotel Villa Crespi sul lago d'Orta, Antonino Cannavacciuolo.
Tra gli autori che, insieme a tre fotografi, hanno partecipato a questa iniziativa, ci sono anche io con il racconto  "Delirium".  Non potete perderlo!



sabato 14 febbraio 2015

DELITTI DI LAGO

A Marzo in libreria.
Non perdetevi la raccolta di racconti a cura di Ambretta Sampietro, edita da Morellini Editore.


lunedì 26 gennaio 2015

All'Old Inn Pub di Castiglione Olona

Ieri, domenica 25 gennaio, un bel pomeriggio, in compagnia dei miei amici scrittori del GialloStresa.
Grazie a Maddalena Pavia per le foto-ricordo e grazie a tutti coloro che ci leggeranno.
da sinistra: il prof. Ugo Marelli, presentatore dell'incontro, Andrea Dallapina, Rossana Girotto, Laura Veroni (io), Emiliano Pedroni

da sinistra: Sergio Cova, Ione Vernazza, prof. Ugo Marelli, Andrea Dallapina, Rossana Girotto, Laura Veroni, Emiliano Pedroni


da sinistra:prof. Ugo Marelli, Andrea Dallapina, Rossana Girotto, Laura Veroni, Maurizio Pellizzon


l'articolo del quotidiano Il Giorno